martedì 14 aprile 2009


Galapagos, vulcano minaccia l'ecosistema

Il vulcano La Cumbre nelle isole Galapagos, in Ecuador, ha iniziato a emettere lava, gas e fumo sull'isola disabitata Fernandina. Secondo gli esperti del Parco nazionale delle Galapagos l'evento eruttivo potrebbe compromettere il delicato ecosistema delle isole. Erano quattro anni che il vulcano non era attivo. Non ci sono invece rischi per gli abitanti della vicina isola Isabela, la più grande dell'arcipelago. Le Galapagos, note per essere state il punto privilegiato di osservazione dello scienziato Charles Darwin, sono in tutto 14 isole vulcaniche che sorgono nell'Oceano Pacifico, a mille chilometri dalla costa occidentale del Sudamerica. L'isola più grande è Isabela. Le più antiche datano circa quattro milioni di anni, mentre le più recenti sono ancora in via di formazione: è una delle zone più attive della terra dal punto di vista vulcanico. L'isolamento dovuto alla distanza dalla terra e la varietà di climi e di habitat dovuta alle correnti hanno portato all'evoluzione di numerose specie endemiche di animali e vegetali, dalla cui osservazione Darwin ha ricavato la sua teoria dell'evoluzione. Il suo libro "L'origine delle specie" contiene infatti molti riferimenti a piante e animali delle Galapagos.

lunedì 6 aprile 2009




Condominio a costo energetico zero con geotermia e fotovoltaico

Sarà inaugurato a Follonica, in provincia di Grosseto, il primo condiminio a costo energetico zero. Si tratta di venti appartamenti di 85 metri quadrati con tanto di giardino e posto auto. La produzione di energia per riscaldamento, rinfrescamento, acqua calda sanitaria si otterranno sfruttando esclusivamente energia rinnovabile. Grazie al sistema di geotermia a bassa entalpia, sarà sfruttato il calore che arriva direttamente dalla terra. Si trivella il terreno ad una profondità di circa cento metri e tramite delle sonde, dal diametro massimo di 15 centimetri collegate alla centrale termica, viene raccolto il calore distribuito poi, attraverso serpentine collocate sotto il pavimento. Ciò garantisce un ambiente riscaldato a costo nullo. Ma, l'impianto ha doppia funzione, in estate, infatti, si trasforma in un ottimo refrigeratore per raffreddare la temperatura di ogni stanza. L'energia elettrica necessaria al locale geotermico per trasmettere il riscaldamento, il rinfrescamento e l’acqua calda all’interno degli appartamenti, arriva dal sistema fotovoltaico.
Un ruolo fondamentale, per non far sì che l'energia si disperda, è giocato dall'involucro edilizio, altamente isolante. Sono stati usati nella costruzione materiali ad elevata efficienza energetica. Ogni appartamento costa circa 250mila euro. Ma, grazie al contributo erogato da Gse per l’utilizzo di energia fotovoltaica, ogni nucleo abitativo riceverà circa 700 ero annue. Il progetto è frutto del lavoro della Cooperativa costruttori l’"Avvenire", presieduta da Piergiorgio Romagnoli, e lo "Studio Ecogeo"di Siena.
Filippina Bubbo