giovedì 27 dicembre 2007

YAKAMOZ il riflesso della luna sull'acqua

MONACO DI BAVIERA - La redazione della rivista tedesca Kulturaustausch ("Scambio di culture") ha organizzato una gara tra parole provenienti da tutto il mondo. Alla fine del 2007 l'espressione più bella è risultata la turca "yakamoz", il cui significato in italiano è traducibile con almeno sei parole: vuol dire "il riflesso della luna sull'acqua". Ma è anche un termine che nella lingua turca è capace di assumere valori diversi. Forse è stata anzi la complessità multiforme del suo significato a preferirla infine a espressioni da un punto di vista onomatopeico, o di semplice timbro del suono, più riconoscibili e note a livello internazionale. "Yakamoz" infatti si riferisce pure alla composizione di quei microorganismi in grado di formarsi sott'acqua, soprattutto nel Bosforo - lo stretto che corre lungo Istanbul separando geograficamente l'Europa dall'Asia - e che, nelle notti di luna piena, sono capaci di dare uno scintillìo alle piccole onde create dai remi dei pescatori e dal cui riverbero gli istanbuliti sono soliti farsi rapire quando in mare o seduti a riva compiono il cosiddetto "alem", cioè "il momento di rilassarsi in compagnia degli amici", espressione che personalmente proponiamo per il prossimo anno.
dal sito Repubblica.it
YAKAMOZ ha un suono magnifico.
Pensare ad un ALEM con lo YAKAMOZ che ti rapisce sulle rive del Bosforo, in una città che ha la tristezza come marchio (Pamuk in Istanbul) è di una bellezza e di una serenità senza eguali.
E' un bellissimo augurio di felice anno nuovo.